Peeling

Il peeling consiste nell’applicazione di uno o più agenti chimici sulla pelle per far sì che interagiscano con gli strati cellulari dell’epidermide e del derma, al fine di risolvere i seguenti casi:

- acne in fase attiva o cicatriziale

- acne rosacea

- discromie (macchie)

- invecchiamento cutaneo

- iperseborrea.

A livello dell’epidermide, il peeling rimuove lo strato corneo della cute e il tappo cheratinico dei comedoni, aumenta il rinnovamento cellulare (turnover) e inibisce l’attività delle ghiandole sebacee. A livello del derma, il peeling stimola i fibroblasti a produrre collagene, elastina e glucosaminoglicani (acido ialuronico, condroitin solfato e dermatan solfato), con ristrutturazione della matrice dermica.

Il peeling può essere di vario tipo: molto superficiale, superficiale, medio oppure profondi, a seconda dell’assottigliamento o rimozione dello strato epidermico.